Il Mondo alla Radio 02.01.2025

Il Mondo alla Radio

Nuova tragedia dell’immigrazione al largo della Tunisia. Quale è la situazione di questo paese con cui l’Italia ha stretto un accordo di collaborazione. Poi cercheremo di capire quanto il blocco del gas dalla Russia attraverso l’Ucraina inciderà sull’Europa Altro naufragio al largo della Tunisia. Le autorità tunisine hanno recuperato davanti alle coste di Kerkennah i corpi di 27 migranti di diverse nazionalità che volevano raggiungere le coste italiane, e ne hanno tratti in salvo 83. Tra i morti c’è pure un neonato. Eventi drammatici che seguono una serie ravvicinta di tragedie del mare che hanno funestato la fine del 2024. Il 31 dicembre le' accaduto davanti all'Italia, poco distante dalle coste di Lampedusa. Sette migranti sono stati tratti in salvo dai finanzieri arrivati in soccorso con una motovedetta. Fra i superstiti ure un bambino di 8 anni. Venti persone, invece, fra cui 5 donne e 3 bambini, sono ritenute dispersi. I sopravvissuti (oltre al bambino due siriani, due sudanesi e due egiziani) hanno raccontato di essere partiti ieri dal porto libico di Zuwara, il loro barchino e' colato a picco sotto costa. Il bimbo e' stato salvato da un parente che, dopo il naufragio, lo ha tenuto stretto impedendo che annegasse. Per l’Unicef bilancio delle vittime e il numero dei dispersi nel Mediterraneo nel 2024 hanno superato i 2.200, con quasi 1.700 vite perse solo sulla rotta del Mediterraneo centrale. Solo un anno e mezzo fa la Ue ha siglato con la Tunisia da 150 milioni di euro, che appunto prevede un sostegno allo sviluppo proprio per arginare le partenze. “Il Paese continua ad essere in crisi economica”, ci ha detto Andrea Tolomelli della ong Cefa da anni operante in Tunisia Dopo la fine dell'accordo sul transito del gas russo attraverso l'Ucraina, oggi a Bruxelles si è tenuta una riunione straordinaria del gruppo di coordinamento del gas, in cui la Commissione e gli Stati membri dell'Europa centrale e orientale "hanno fatto il punto della situazione. Lo scambio ha permesso di confermare che, grazie all'efficiente lavoro preparatorio e al coordinamento, non ci sono problemi di sicurezza dell'approvvigionamento". Lo comunica la Dg Energia della Commissione Europea. Per la Commissione, le forniture di gas sono assicurate attraverso rotte alternative (tramite Germania e Italia in particolare) e attraverso prelievi dagli stoccaggi. Intanto il prezzo del gas è in aumento. Quali gli effetti sulle famiglie? Ecco come ci ha risposto l’economista Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia In un mondo che celebra le giornate mondiali, EMERGENCY lancia «365 Giorni», un video realizzato in collaborazione con Ogilvy, per ricordare a tutti che per milioni di persone ogni giorno è un giorno di guerra. “La guerra non si abolisce coi trattati, ma stimolando la riflessione e la cultura di tutti” sosteneva Gino Strada. L’augurio e l’obiettivo di EMERGENCY è proprio quello di raggiungere 365 giorni di pace per tutti. Per questo motivo l'associazione ha lanciato la campagna R1PUD1A, per ribadire il ripudio alla guerra sancito dall'articolo 11 della Costituzione italia. Allora noi abbiamo voluto sentire Simonetta Gola, direttrice della comunicazione di Emergency